La prosa caratterizzata da tre fili conduttori: divertimento con il musical Happy Days, tratto dal fortunatissimo telefilm di Garry Marshall; e con lo spettacolo musicale varie-età di e con Massimo Lopez; classici con Il Ventaglio di Goldoni e Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare entrambi riletti e interpretati con nuove regie e giovani interpreti e infine novità con uno sguardo al mondo della scuola e dei giovani con la commedia The History Boys tratto dalla commedia di Alan Bennett del 2004, vincitrice di 6 Tony Award.
La danza con due importanti compagnie europee: il Ballet de l’Opéra de Paris con un galà dedicato, tra le altre, a coreografie del grande R. Nureyev e da Petipa e il Ballet de l’Opéra de Bordeaux con una serata monografica con le coreografie del genio della danza del ’900: George Balanchine; ma anche l’Italia, con il Balletto di Torino, con lo spettacolo Le Vergine sulla splendida musica di Čajkovskij da La Bella addormentata, il nuovo lavoro del giovane coreografo Matteo Levaggi che ha debuttato in prima mondiale a Miami lo scorso 16 settembre.
La musica con il, Piano Italiano, un ciclo di concerti dove si esibiranno tre super interpreti: Sergio Cammariere, Giovanni Allevi, Danilo Rea.
E poi la terza edizione del Salieri Opera Festival.
Il Cartellone 11-12 si articola come di consueto in cicli di spettacoli di danza, musica, prosa e musical.
Per la danza vengono presentati tre spettacoli. Il Teatro Salieri prosegue nell’offrire al suo pubblico le creazioni dei grandi coreografi che hanno segnato la storia della grande Danza del ’900, ma anche nuove lavori come le Vergine del giovane coreografo Matteo Levaggi con il Balletto del Teatro di Torino ; lo spettacolo ha debuttato in prima mondiale a Miami lo scorso 16 settembre.
E poi un galà di splendida danza con i giovani soliti del Ballet de l’Opéra National de Paris, una delle compagnie più importanti al mondo. Nel programma della serata, i giovani interpreti danzeranno, tra gli altri, degli estratti dai grandi classici dell’ottocento da il Lago dei Cigni, riproposto nella rilettura del Maestro della Danza: Nureyev, sulla splendida musica di Čajkovskij, al passo a due da Il Corsaro da Petipa, alternandoli alle più importanti coreografie contemporanee; per concludere poi con un gran finale con i dieci soliti insieme nella danza ungherese da Raymonda di Petipa.
L’ultimo appuntamento sarà con una serata monografica dedicata alle coreografie del genio della danza : George Balanchine, interpretate da una delle più importanti compagnia al mondo: il Ballet de l’Opéra Nationale de Bordeaux. I pezzi in programma sono : Who Cares ? , sulla splendida e spumeggiante musica di Gershwin ; e Sonatine, su musiche di Ravel, e infine I quattro temperamenti.
Per la musica, il Salieri offre al suo pubblico un ciclo di tre concerti dedicati al Piano Italiano, il primo con Sergio Cammariere, un concerto speciale, perché il cantautore verrà accompagnato dall’orchestra Filarmonica Veneta di Legnago, composta da 40 elementi, e dalla tromba di Fabrizio Bosso eletto come “Miglior Nuovo Talento”dalla prestigiosa rivista specializzata Musica Jazz.
Recentemente Bosso ha duettato all’ultimo Festival di Sanremo con Raphael Gualazzi, Vincitore del concorso nella sezione “Giovani”.
Il secondo appuntamento è con Giovanni Allevi, che ritorna al Salieri dopo il tutto esaurito della Stagione 2007-08.
Il ciclo si conclude con il piano jazz di Danilo Rea , considerato come il grande poeta tra i musicisti di jazz, audace improvvisatore dalla spiccata sensibilità melodica, Rea è certamente uno dei pianisti che più ha segnato la scena jazz in Italia negli ultimi decenni, tanto che viene spesso accostato al grande Keith Jarrett.
Numerose sono le sue collaborazioni con personaggi di spicco del panorama musicale jazz da Enzo Pietropaoli a Roberto Gatto per poi duettare e “dialogare” anche con la tromba del grande Paolo Fresu.
Nel Cartellone di prosa: ecco lo spettacolo dell’anno, il musical Happy Days, nuova produzione della Compagnia della Rancia, tratto dal famosissimo telefilm creato nel ’74 da Garry Marshall, autore di molti show televisivi statunitensi, creatore di serie tv di successo come Mork & Mindy e regista di film come Pretty Woman, Paura d’amare (con Al Pacino e Michelle Pfeiffer), Se scappi ti sposo (con Julia Roberts e Richard Gere) e molti altri, e trasmesso in Italia dal ’77 risultato nei sondaggi il più amato dagli spettatori italiani, ha accompagnato generazioni di spettatori per 11 stagioni e 255 episodi complessivi. E ancora divertimento con lo spettacolo musicale varie-età di Massimo Lopez.
“Leggerezza” ma anche attenzione ai testi classici, ecco allora Il Ventaglio di Goldoni, con una nuova rilettura del giovane regista veneziano Damiano Michieletto, e poi ancora un testo immortale del genio di Shakespeare Sono di una notte di mezza estate, con una compagnia di comici-attori della fortunata trasmissione televisiva Zelig, con la regia di Gioele Dix.
Per finire, uno sguardo al mondo della scuola e dei giovani con The History Boys commedia di Alan Bennett del 2004, vincitrice di 6 Tony Award e trasformata in film nel 2006, definita da molti critici come “uno degli spettacoli più importanti ed emozionanti” firmati da Bruni e De Capitani. Con una compagnia di otto giovanissimi interpreti uno più bravo dell’altro e incredibilmente “giusti” per i singoli ruoli a loro affidati.
Il prezzo massimo del biglietto è di € 23; per la precisa volontà di offrire il grande patrimonio della nostra civiltà – e anche una serata di divertimento – a un prezzo accessibile a larghe fasce della popolazione. I giovani fino a 25 anni, in particolare, possono partecipare ai capolavori del Teatro, della Danza, della Musica al prezzo di un film.